The Fashion Rabbit: gennaio 2011

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Una fra le tante rappresentazioni di noi stessi: lo stile! :)

Al giorno d’oggi è diventato importante anche il modo il vestire; difatti l’apparenza di una persona è spesso fonte di giudizi che possono essere positivi ma spesso negativi.

Il buon gusto e lo stile quindi sono apprezzati ed addirittura, in alcuni casi, riconosciuti. Le tendenze del momento frequentemente influenzano le preferenze di ognuno di noi che non sapendo cosa indossare ricorrono a riviste e rubriche che consiglino come vestirsi.

Oggi? NO PROBLEM! Ad aiutarci ci sono i/le Fashion Blogger.

Quando si viaggia, solitamente l’occhio ricade immediatamente sulla gente che sta intorno a noi e qual è la prima cosa che si va a guardare? L’outfit di una persona. Si va alla ricerca di qualcosa che ci piace per poi commentarlo con chi ti sta accanto o semplicemente sul proprio blog.

Lo stile è un qualcosa di personale che differenzia gli uni dagli altri; siamo paragonabili ai libri, la prima cosa che si guarda di quest’ultimo in genere è la copertina e nelle persone è l’abbigliamento. Per diventare un’icona di moda bisogna esser forti, avere coraggio di andar oltre a ciò che scrivono i giornali; bisogna avere la buona volontà di cambiare, di rivoluzionare. Già nell’antichità esistevano icone di moda. Da quello che si legge, erano tutte donne, partendo dalla Principessa Sissi sino ad arrivare a Marilyn Monroe, a Grace Kelly, ad Audrey Hepburn.

Un altro paragone può esser effettuato tra le persone ed i diversi oggetti che usiamo quotidianamente: si guarda prima alla comodità o alla bellezza di una cosa? Molte volte ci si inganna, si nota prima la bellezza di una cosa, l’aspetto esteriore e non quello interiore. Luciano Barbera dice che produrre un buon vino è come costruire un buon abito, si parte dalla materia prima per sublimarla. Non è così anche per la cultura di ciascuno? Eppure ora come ora pochi guardano alla cultura.

Vestirsi bene è importante per diversi punti di vista ma non bisogna sottovalutare altri aspetti della vita.

Se io trovassi un posto a questo mondo che mi facesse sentire come da Tiffany, comprerei i mobili e darei al gatto un nome!

Silvia Morgana Coniglio.

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mercoledì 5 gennaio 2011

Sostengo! :)